Skip to main content

19 Dicembre 2024

SFRUTTARE I NOSTRI BRAND È DAVVERO INACCETTABILE INTERVENGA IL MINISTRO

Tommaso Loiodice Presidente di Unapol.

di Giuseppe Di Bisceglie

BARI Tommaso Loiodice, presidente nazionale di Unapol (Unione nazionale dei produttori olivicoli), si dice sorpreso dalla recente inchiesta della Procura di Milano che coinvolge gruppo pugliese Ladisa. Presidente Loiodice, ci può spiegare cosa distingue l’olio italiano da quello della Germania o di altri Paesi europei ed extraeuropei?

<Non mi risulta che la Germania sia un Paese in cui si produce olio extravergine di oliva. Probabilmente si tratta di olio importato da altri Paesi comunitari o extracomunitari e distribuito in Germania. L’olio italiano, invece, si distingue non solo per la qualità, ma anche per la sostenibilità e la tracciabilità Questi fattori influiscono sui prezzi, rendendo l’olio italiano Più Costoso rispetto a prodotti di altri Paesi come Tunisia ma anche Spagna o Grecia>. Recentemente è emersa una presunta frode: olio spacciato per extravergine comunitario o italiano, in taluni casi anche biologico, distribuito anche in mense per dipendenti della pubblica amministrazione. Cosa ne pensa? <Sfruttare il marchio italiano per oli che italiani non sono è inaccettabile. Bisogna verificare da dove proviene effettivamente questo olio Se è un prodotto di bassa qualità, i guadagni per chi spaccia l’extravergine straniero per italiano diventano enormi, dato che le differenze di costo possono superare anche i tre euro al litro>. Qual’ è il valore nutrizionale dell’olio italiano rispetto a quelli esteri?  <L’olio extravergine italiano è superiore in termini di qualità e tracciabilità. Anche altri Paesi stanno migliorando, ma la filiera italiana rimane unica: abbiamo una produzione meno intensiva, con un forte rispetto per la sostenibilità ambientale e territoriale>. Quali sono i prossimi passi che intraprenderete come associazione? <Chiederemo un intervento deciso del Ministero e seguiremo da vicino le indagini. È essenziale tutelare i produttori italiani e garantire ai consumatori un prodotto autentico e di qualità>. Cosa direbbe a chi fornisce queste mense? <L`’utilizzo di oli non italiani è un tradimento verso i produttori e consumatori. Chi gestisce le forniture dovrebbe fare molta attenzione alla provenienza dei prodotti e rispettare le normative>. E a chi consuma i prodotti? <Invito tutti a prestare attenzione all’etichetta e a scegliere sempre prodotti che garantiscano una chiara tracciabilità e origine. Solo così si può difendere il nostro olio, un patrimonio di qualità e cultura>.

Close Menu

Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli

Contatti Unapol
Indirizzo: Via Boezio 45
00193 Roma -  Italy

Telefono: (+ 39) 06 39365216
Email: info@unapol.it

Codice fiscale: 97034590584
P.iva: 02153631003